domenica 19 dicembre 2010

Skateboard

Mio figlio Michael è un appassionato Skater. I "TRICK" che riescono a fare lui e i suoi amici sono veramente incredibili. Parlano in "skatesco" di Flip, Slide e Kick ed è veramente difficile stargli dietro.
Comunque spesso mi capita di accompagnarlo ai vari Skatepark e una volta gli ho dimostrato come si andava con lo Skate ai miei tempi :

Poweriser - la mia ultima pazzia

Durante uno dei miei ultimi viaggi in Germania , sono andato a trovare mio fratello maggiore che per sfizio si era fatto spedire dagli Stati Uniti i "Poweriser".

I Poweriser oppure chiamati Street Jumper, Velocity Stilts, PoweriZer, Fly Jumper, SkyRunner, Pro-Jump, sono due speciali trampoli (trampoli a molle) solitamente realizzati in alluminio, che comprendono due attacchi simili a quelli usati per gli Snowboard che servono a bloccare appunto la scarpa e la gamba inferiore dello sportivo e da due barre elastiche che amplificano la forza impressa agli attrezzi.

Mio fratello ha rinunciato quasi subito e quindi mi ha regalato i Poweriser :


Apparentemente sembra molto facile l'utilizzo di questi attrezzi. Specialmente guardando i vari video sulla rete, ma vi posso assicurare che bisogna essere molto cauti e non rinunciare per nessun motivo alle protezioni. Le prime volte ho utilizzato anche due aste di legno lunghe 3 metri , per avere una maggiore stabilità. Poi con la pratica si migliora di volta in volta e le aste non servono più.

Per la mia esperienza personale posso aggiungere che si fa una fatica boia e dopo un paio di minuti di andatura normale (balzetti) io sono stravolto. Un ottimo esercizio fisico.

Sono ancora alle prime armi , ma vi allego un piccolo filmato:


Quando sarò in grado di fare salti mortali , aggiornerò il post....

Windsurf

Quando ero giovane ed abitavo in Liguria , per tre anni ho diretto e gestito una scuola di Windsurf. Passavo 10 ore al giorno sulla tavola e spero di aver trasmesso la passione per questo sport a tanti miei allievi.


Quando al mattino presto dalla mia camera vedevo "entrare" il Levante, era il momento in cui la scuola rimaneva chiusa ed io armavo la mia attrezzatura per divertirmi sul "serio".


Eravamo tanti appassionati e tutti quanti ruotavano intorno alla mia scuola. Naturalmente quando il vento aumentava noi surfisti ci impadronivamo della spiaggia e soprattutto delle onde.


Per me è stato uno dei periodi più belli della mia vita. La spensieratezza della gioventù, la meastranza e la padronanza dell'attrezzatura , il mare, il sole e l'emozione di cavalcare in assoluta libertà le onde sono ricordi bellissimi.



Purtroppo non ho continuato questo sport stupendo con il passare del tempo. Ma mi sono dedicato a tante altre cose emozionanti.

La prossima sfida sarà il Kitesurf!



Ci vedremo in spiaggia......

Imitazione di un "POLPO"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.




venerdì 17 dicembre 2010

Sciare che passione!





Appena scende la prima neve nelle montagne "mi acchiappa" la voglia di sciare. Di seguito una piccola sequenza che mi mostra all'opera.
Tra pochi giorni torno sulle piste e cercherò di raccogliere altro materiale da pubblicare.




Buona sciata a tutti !

Imitazione di una "PUZZOLA"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.





Imitazione di una "MURENA"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.





Imitazione di un "BABBUINO"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.





Imitazione di un "ROSPO"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.





Imitazione di un "Serpente a sonagli"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.





Imitazione di un "LAMA"

Ci sono dei momenti in cui mi lascio andare e sono proprio quelli in cui mi diverto tanto. Queste sono penitenze alle quali mi sono dovuto sottoporre dopo non mi ricordo quale gioco.


Primo tempo :


Secondo tempo :




domenica 12 dicembre 2010

Rostelle o Arrosticini

Da quando nel lontano 1977 la nostra famiglia si é trasferita in Liguria , ho cominciato ad apprezzare le "Rostelle", che sono dei piccoli spiedini fatti con carne di montone e capra cotti alla brace.



Il riperimento della materia prima non è facilissimo. Certo che è possibile comprarsi un pezzo di montone e un pezzo di capra dal macellaio, e gli spiedini di legno al supermercato e procedere all'infilzatura. Ma dopo diversi tentativi, sono arrivato alla conclusione che è molto più produttivo comprare le rostelle già fatte. Nei supermercati ormai ci sono sotto la dicitura "Arrosticini". Fate attenzione a non prendere quelli fatti di maiale perchè non sono la stessa cosa.
Io di solito me li porto a casa dalla Liguria e li congelo. Molti macellai in Liguria di ponente sono specializzati nella produzione di rostelle che vengono vendute in pacchi da 3 file da 15 pezzi (45 rostelle) al costo di 9/10 Euro.


La cosa più importante per la preparazione delle Rostelle è la "CANALA". Se si prova a cuocere le rostelle sulla griglia normale si bruciano gli stecchini di legno e fatti in padella non sanno di niente. Quindi è indispensabile l'attrezzatura giusta . Ci sono in commercio apparecchi per cuocere le rostelle , ma i costi sono alti e la soddisfazione di mangiare rostelle cotte sulla propria canala è grandissima. Quindi mi soffermo un attimo sulla costruzione della "Canala". In Liguria 30 anni fa (forse ancora adesso) si usavano pezzi di grondaia, o appunto canali, per la preparazione delle rostelle. Da quel principio mi sono fatto fare da un lattoniere una vaschetta di rame (60 cm di lung. x 12 cm di larg. x h. 10 cm ).

Ho forato i lati in basso per favorire la circolazione d'area e ho saldato un telaio intorno alla canala. Così è possibile estrarre la vaschetta dal telaio per pulirla dopo l'utilizzo. Il rame conduce benissimo il calore, ed è praticamente eterno, anche esposto alle intemperie. Ho aggiunto una piccola base d'appoggio su un lato, per un piatto e il sale. La mia "canala" è abbastanza grande e si riescono a cuocere circa 40 rostelle alla volta. Per una cottura ideale ci vuole una brace perfetta, che sia bella calda ma non faccia più fiamma. Di solito calcolo da 45 min ad un ora per la preparazione della brace.

Quando la brace è pronta basta appoggiare le rostelle fresche od ancora congelate sulla canala.
Il principio di cottura è semplice . Una prima girata di 180° , poi una girata di 90° ed un altra di 180° e le rostelle sono pronte.
Ad ogni girata saliamo a piacere: a me piacciono un pò saporite.

Ed alla fine l'unica cosa che avanza sono tanti stecchini spogli ed ospiti soddisfatti.


Buon appetito!

lunedì 6 dicembre 2010

Backgammon - come costruire la tavola

Da parecchio tempo vorrei acquistare il gioco di Backgammon per sfidarmi con la mia compagna. Giochiamo spesso a carte (Burraco e scopa) oppure a dadi (Macke - a sei dadi) , ma lei vince l'80% delle volte (per la sua componente di gran.....fortuna) . Gli scacchi sono l'unico gioco dove le mie possibilità di vittoria si avvicinano al 100%. Dato che il Backgammon è un gioco dove la strategia è più o meno sullo stesso piano della fortuna, potrebbe essere per noi un'alternativa.




Ho cercato in rete e sulle varie aste .........., ma le tavole belle costano una fortuna, e quelle economiche, secondo me, ti fanno perdere subito la voglia di giocare. Allora finalmente ho deciso di costruirlo da me. secondo le mie esigenze.

Le misure della tavola da gioco :

Da varie ricerche ho capito che il primo step è rappresentato dalla pedina, o meglio dire, dal diametro della pedina. In base al diametro si costruisce la tavola intorno. Per giocare servono 15 pedine chiare e 15 scure. In commercio si trovano confezioni di pedine da 24 destinate al gioco della Dama. Non sono riuscito a trovare confezioni da 30 pedine e alla fine ho optato per l'acquisto

di due confezioni da 24 pedine di diametro 30mm.

In un precedente tentativo di costruire anche le pedine (per la dama) ho capito che è divertente giocare se le pedine sono belle e perfette. Le imperfezione di quelle costruite da me rendono il gioco meno avvincente. E con l'acquisto possiamo usarle anche per la Dama e il Mulinello, su una tavola costruita sempre da me anni fa.

A questo punto le misure della tavola (con pedine da 30 mm) sono illustrate nella figura :


Alle misure esterne di 45cm x 40 cm ho aggiunto 0,5 cm sui 4 lati per incassare la tavola nel bordo. Ho quindi tagliato una tavola di compensato, dello spessore di 4 mm, alla misura di 46 cm x 41 cm.


Quindi ho disegnato a matita lo schema di gioco :




A questo punto ho ripassato le punte (rappresentate dai triangoli) con una taglierina per non sbavare troppo in fase di coloritura con impregnante bianco e nero.



Una volta terminato di colorare le punte , ho utilizzato un listello di ciliegio 30mm x 30mm x 85mm, per sagomare il bordo della neotavola. Ho tagliato il listello in lungo a metà e poi di nuovo in lungo a metà , tenendo un 42cm intero per il Bar ( parte centrale della superficie di gioco).





Ho poi troncato i bordi, di circa 12mm x 12mm ottenuti, a 45° e ho fresato nel lato interno una fessura di 4mm.




Incollato i bordi con Vinavil , ho tagliato su misura il pezzo avanzato per il Bar.





Leviato i bordi e il Bar con carta abrasiva fine 200 , ho dato due mani di flating trasparente aspettando un giorno tra una mano e l'altra.


Ed ecco il risultato finale :



Qui di seguito un Link per le regole del gioco .
Buon divertimento!

mercoledì 2 giugno 2010

Kartoffelpuffer

I Kartoffelpuffer sono delle frittelle di patate che i ragazzini tedeschi amano, e che in tempo di guerra erano dei piatti che costavano poco e rendevano tanto.
Ma giudicate voi ........
Eccoli qui !

Enigma irrisolto

Offro una cena a chi mi dà la soluzione al seguente enigma :

Un contadino possiede un terreno perfettamente circolare.
Sulla circonferenza pianta un palo al quale lega
la sua capretta .
La capretta comincia a mangiare l'erba.
Quanto deve essere lunga la corda affinché la capra
mangi esattamente la metà dell'area del terreno?

lunedì 31 maggio 2010

La focaccia di Oli

Anche se il mio Amore ( con la A maiuscola) è una cuoca eccellente, ci sono dei momenti in cui mi piace mettermi dietro i fornelli e creare quelle pietanze che mi piacciono particolarmente.
Qui la mia focaccia pubblicata sul Blog del mio AMORE
LA MIA FOCACCIA

Schermo per videoproiezione

FINALMENTE !
Ho realizzato il mio schermo per la videoproiezione.

Misure immagine : cm 248 x cm 139,5 in 16:9
bordo nero cm 9


una maturazione durata quasi un anno..........

Da quando ho acquistato il mio proiettore Optoma HD75, ho cominciato a ragionare su quale supporto proiettare l'immagine. Per quasi un anno, tale supporto era il muro bianco di fronte al divano. Nel frattempo le mie considerazioni sono state tante, come le ricerche fatte sul Web.

Le alternative erano 3 :

1) Comprare un telo avvolgibile da applicare sul soffitto e da srotolare ogni qualvolta avessi voluto mettere in funzione il proiettore.

Vantaggi : Qualità dell'immagine

Svantaggi : costo elevato , ingombro

2) Usare un telo fisso incorniciato sul muro. A tale proposito mi sono fatto stampare un telo di misto lino (300 cm x 330 cm) con una pasta di bianco ottico opaco dalla stamperia di tessuti per la quale lavoro. Provando la proiezione su un pezzo di questo tessuto, il risultato non mi ha convinto.

Vantaggi : economico

Svantaggi : qualità immagine appena accettabile, installazione macchinosa

3) Utilizzo di vernice speciale per videoproiezione. Scoperta fatta di recente! non ci sono tanti produttori di vernice per la videoproiezione che distribuiscono anche in Italia. Io ho trovato i seguenti :

Screen goo canadese distribuito in Italia da Schermionline

Proflexx distribuito solo tramite web in italia

Mighty Brighty distribuito solo tramite web in italia

Leinwandfarbe distribuito solo tramite web in italia

Dopo svariate ricerche e esperienze da parte di innumerevoli utenti su tutti i forum esistenti sull'argomento, la mia scelta è caduta su LEINWANDFARBE dove ho acquistato 1000ml di colore a Euro 38,95 + Euro 15,00 di spedizione. Pagamento con Paypal e arrivo merce in 3 giorni lavorativi.

Le ragioni che mi hanno spinto alla scelta di questo prodotto, sono innanzitutto il prezzo relativamente economico rispetto agli altri offerenti.

Una seconda questione era il colore dello schermo : Bianco o Digital Grey. Il Digital Grey è una tonalità di grigio ottenuta con un correttore nero di colore, e amplifica la profondità del nero a discapito della luminosità. Il mio proiettore è un DLP - Digital Light Processing . Rispetto a proiettori Lcd o Led , i DLP hanno già una buona profondità del nero. LCD e LED sono molto più luminosi , ma mancano di questa , per me fondamentale, caratteristica. Di conseguenza, ho deciso di mantenere il colore originale bianco e ho cominciato a preparare il supporto per l'applicazione.

Ho contornato la parte di muro destinata alla proiezione con dello scotch di carta largo 5 cm. Ho stuccato tutte le imperfezioni del muro in modo da renderlo più liscio e omogeneo possibile. Ho carteggiato con della carta abrasiva 200 una volta che lo stucco era seccato.

Per avere un fondo adatto, ho utilizzato della normale cementite acquistata nel fai da te, e applicatata con un rullo di 10 cm smussato su tutti e due i lati (per evitare righe). Dopo ho ricarteggiato e non è stato neccessario l'applicazione di una seconda mano.

Ero pronto a dare la prima mano di vernice speciale, e con molta cura, e senza lasciare righe o goccie o altre imperfezioni, sono riuscito ad ottenere una bella superficie bianchissima, omogenea e liscia.

Non mi rimaneva che mascherare i bordi di nero per aumentare al massimo la sensazione del contrasto dell'immagine. Anche qui, dopo svariate ricerche sul Web, sono arrivato alla conclusione di utilizzare del nastro di velluto nero adesivo (sempre al fai da te largo cm 45 per circa Euro 7,00 al metro). Ho tagliato strisce da 9 cm e ho contornato elegantemente lo schermo. FINITO!

Ho acceso il proiettore e sono stato contentissimo del risultato.

Il guardagno del colore è di 1.0 Gain (che per il tipo di proiettore è perfetto)

Conclusioni :

Credo che sia molto importante considerare le caratteristiche del proiettore prima di scegliere lo schermo. La seconda considerazione va fatta in base all'utilizzo dello schermo (occasionalmente per vedere un Blu-Ray oppure quotidianamente uso TV). Quindi, ritengo che la scelta sia molto soggettiva. Infatti nelle mie ricerche ho trovato di tutto. Una cosa però accomuna tutti gli schermi : la mascheratura nera intorno allo schermo rende veramente tanto.

GARA DI GO KART

Serata Go-Kart

ciao a tutti ,
ieri sera sono stato coinvolto in una gara di Go kart che è stato organizzato dal mio amico / collega Rosario. Eravamo in sei corridori e ci siamo incontrati presso MOKART di Montano Lucino.
Abbiamo optato per il seguente tipo di gara :

5 Minuti di Qualifica e 15 minuti di gara

34 euro a testa + 3 euro di tesseramento

sono andato sui Kart solo due volte nella mia vita , ma il successo è stato grandioso:

Primo alla griglia di partenza e gara vinta con 29 secondi di scarto dal secondo.

Ho vinto un buono per un giro di 10 minuti gratis / oppure 16 euro di sconto sulla prossima gara.


Sicuramente un esperienza da ripetere .........visto il risultato!